17/05/2014
Si incontrano oggi a Bari a Villa Romanazzi Carducci (via Capruzzi, 326), per un seminario interattivo Ail (Associazione italiana leucemie) sul tema del mieloma multiplo, medici pazienti e famiglie. L’occasione è il punto sulle terapie e sulle attività della Rete ematologica pugliese.
Il mieloma multiplo è una neoplasia ematologica che colpisce le plasmacellule, una componente molto importante del sistema immunitario. Il ruolo delle plasmacellule, localizzate soprattutto nel midollo osseo, è quello di produrre e liberare anticorpi per combattere le infezioni, ma in alcuni casi la loro crescita procede in maniera incontrollata dando così origine al tumore. L’età media d’insorgenza della patologia è 60 anni e generalmente è più colpito il sesso maschile. Il mieloma multiplo costituisce la seconda neoplasia ematologica dopo il linfoma per incidenza e interessa 4-5 persone su 100.000 abitanti l’anno.
Per tenere sempre aggiornati i pazienti su diagnosi e possibili cure, l’Ail ha promosso diversi seminari interattivi dedicati al mieloma. Il seminario si avvale del supporto dell’Imf (International myeloma foundation). All’incontro interverranno: Giorgina Specchia (direttore Unità operativa di ematologia con trapianto Policlinico di Bari), Mario Boccadoro (direttore Dipartimento oncologia e Divisione universitaria di ematologia Aou Città della scienza di Torino), Nadia Elkebir (membro dell’Imf) e Giuseppina Belli D’Elia (presidente sezione Ail di Bari). Partecipano inoltre ematologi, medici di medicina interna, ortopedici, nefrologi e psicologi delle regioni Calabria e Puglia.
Il seminario è anche l’occasione per illustrare gli obiettivi e i risultati raggiunti dalla Rete ematologica pugliese che riunisce nove diverse unità operative ematologiche presenti in Puglia e si propone di definire indicatori comuni di performance e driver che potrebbero costituire le basi per un modello futuro di “standard of care”, coordinare l’offerta di assistenza e soddisfare al meglio tutti i bisogni del paziente.
La partecipazione al seminario è gratuita. Info: www.ail.it