09/02/2013
Si celebra oggi per il terzo anno consecutivo la "Giornata nazionale degli stati vegetativi" istituita nel 2011 sull’onda del clamore che suscitò nella nazione la complessa vicenda di Eluana Englaro ed il suo drammatico epilogo.
Per queste ragioni si ritenne necessario un momento di confronto nazionale e di approfondimento che consenta di interrogarsi su tutte le implicazioni delle varie possibilità o scelte che vengono proposte a seconda delle diverse sensibilità. Un atto dovuto innanzi ad un problema che presenta molteplici complessità.
Questa giornata è anche un appuntamento per il punto scientifico sulle più recenti scoperte e può rappresentare una finestra di visibilità per quelle persone e quelle famiglie che, in silenzio e tra mille difficoltà, accudiscono amorevolmente i famigliari in stato vegetativo, dimenticate dall’opinione pubblica.